La gara che darà la finale del campionato regionale ad una delle due squadre. Una partita da dentro o fuori.
Città di Castello viene dal 3-0 dell’andata e parte bene. O meglio Orvieto parte al rallentatore in ricezione permettendo agli ospiti di allungare fino al 10-1 in loro favore. Il set sembra compromesso e invece Fiori e compagni non si arrendono iniziando a fare il loro gioco. Le bocche da fuoco dei tifernati, Cipriani incluso, vengono ben tenuti a muro e il punteggio si accorcia fino alla parità. Si va ai vantaggi ed è Città di Castello a spuntarla per 27-25.
Anche il secondo set vede Orvieto in difficoltà in ricezione e la regia fa fatica ad innescare i centrali. Le due squadre giocano a viso aperto e gli ospiti trovano la chiave giusta al momento giusto per l’allungo decisivo che permette loro di vincere il set 25-18 e di conquistare la finale del campionato.
A questo punto il terzo set perde di significato per entrambe le squadre; Città di Castello gioca sulle ali dell’entusiasmo senza più doversi preoccupare di nulla mentre Orvieto ha visto ormai svanire il sogno della finale.
Nonostante tutto, però, ne esce un set combattuto fino alla fine. Orvieto ha l’occasione di chiudere ma non ci riesce e anche stavolta sono gli ospiti a spuntarla ai vantaggi e ancora per 27-25.
La finale con la SIR è quindi appannaggio di Città di Castello, ma gli Orvietani escono dalla palestra a testa alta: perdere due set 27-25 testimonia comunque l’ottimo livello raggiunto dai ragazzi di coach Giappesi, che sapranno fare tesoro, nella loro crescita umana e sportiva, anche di questa occasione mancata.