La partenza è, come spesso capita, un po’ al rallentatore stentando in ricezione e non pungendo in attacco e la SIR va subito avanti, anche di cinque sul 14-9 in proprio favore. Pian piano iniziamo a carburare, muro e battuta migliorano e arriviamo al pareggio sul 15-15. Si va avanti in parità fino al 20-20 dove una palla sfortunata ha l’effetto di deconcentrarci per più di uno scambio, cosa che risulta fatale perché la SIR va a vincere 25-21.
Il secondo set vede inizialmente un certo equilibrio. Andiamo sotto di tre ma recuperiamo fino al 16-16. Come spesso succede, se non teniamo alta la tensione, fatichiamo e arriva qualche errore che, in un set fin qui tirato, ne segna il destino con i padroni di casa che allungano e non riusciamo più a riprenderli cedendo il set 20-25.
Nel terzo set facciamo letteralmente harakiri. Partiamo subito male e si scava immediatamente un solco tra le squadre che non lascia spazio a scuse, la SIR vince 25-12 e si prende i tre punti che la lanciano nella parte alta della classifica.
C’è molto materiale di lavoro per ragazzi e coach, sicuramente per la parte tecnica ma, forse, anche di più per la parte mentale. Giochiamo dei tratti di partita eccellenti per poi, ad un certo punto, sgonfiarci apparentemente senza motivo, almeno per chi guarda la partita da fuori. Magari una vittoria scacciapensieri potrebbe dare una svolta e la prima occasione sarà sabato 16 in trasferta a Tavernelle.