Qualche piccola sbavatura a parte, il primo set parte bene e la squadra tiene in mano le redini del parziale senza particolari difficoltà e chiude 25-16.
Il secondo set è praticamente un monologo. La SIR non riesce a fare punti messa in difficoltà dal servizio e fermata da muro e difesa. Il 25-7 finale dice tutto sull’andamento del gioco in questo parziale.
Siccome alla squadra piace complicarsi la vita, nel terzo set, dopo un buon avvio che ci porta anche a +6, iniziamo a sbagliare troppo in tutti i fondamentali e consentiamo agli avversari di rientrare in partita, accorciare fino al -1 sul 21-20 e di avere anche un set point sul 25-24. Per fortuna sul filo di lana ritroviamo il bandolo della matassa e chiudiamo 27-25.
La lezione del giorno è che non si può mai allentare la pressione e rilassarsi. Anche le partite che sembrano incanalate su binari dritti e in discesa possono di colpo presentare il conto. Stavolta è andata bene ma per il proseguo della stagione questi cali possono risultar fatali.
Se questo era il bicchiere mezzo vuoto, quello mezzo pieno dice che con i tre punti guadagnati siamo a -2 dalla coppia Città di Castello/Umbertide che a pari punti occupano la seconda e la terza posizione in classifica.
Prossimo impegno domenica 24 in trasferta a Gubbio.